Si è svolta ad Alghero, nel pomeriggio di venerdì 20 giugno e nella mattinata di sabato 21 giugno 2025, la riunione del Coordinamento Nazionale dei Difensori Civici delle Regioni e delle Province Autonome italiane.

L’incontro, ospitato dal Difensore Civico della Regione Sardegna, Avv. Marco Enrico, ha rappresentato un momento di grande rilievo per rafforzare il dialogo e la cooperazione tra i diversi uffici regionali impegnati nella tutela dei diritti dei cittadini nei confronti della pubblica amministrazione.

Nel corso dei lavori, i membri del Coordinamento, insieme a funzionari dei rispettivi uffici, hanno affrontato un ordine del giorno ricco e articolato che ha incluso una riflessione sull’incontro tenutosi il 4 giugno a Roma con la Commissione nazionale per l’accesso, la trattazione ed esame delle problematiche territoriali emergenti e un confronto sulle principali criticità riscontrate a livello locale, l’aggiornamento sullo stato della redazione della Relazione annuale 2024 da parte del Comitato di redazione, la pianificazione del calendario delle prossime riunioni del Coordinamento, nonché questioni relative a procedure di armonizzazione dei vari uffici regionali riguardanti il tema dell’accesso agli atti e la mappatura dello stato dell’arte della difesa civica italiana.

Il Coordinamento ha inoltre avuto l’opportunità di incontrare il Sindaco di Alghero, Raimondo Cacciotto, il Vice Sindaco Francesco Marinaro e il Presidente del Consiglio Comunale, Beniamino Pirisi. L’accoglienza dell’Amministrazione Comunale è stata calorosa e istituzionalmente significativa, a testimonianza del ruolo della Difesa Civica come presidio di legalità, vicinanza ai cittadini e promotore di una pubblica amministrazione trasparente, accessibile e rispettosa dei diritti.

Significativo anche l’incontro avuto con il Magnifico Rettore dell’Università di Sassari il Prof. Gavino Mariotti.

Nella mattinata di sabato 21 giugno, presso la stessa sede della Fondazione Meta, si è tenuto l’evento pubblico dal titolo
“La Difesa Civica: tra l’accesso agli atti e i silenzi della pubblica amministrazione”, organizzato dal Difensore Civico della Regione Sardegna, alla presenza di autorevoli relatori.

L’incontro ha avuto inizio con la presentazione e gli obiettivi dell’evento a cura di Marco Enrico, Difensore Civico della Regione Sardegna. Sono intervenuti con i saluti istituzionali il Sindaco di Alghero, Dott. Raimondo Cacciotto, Dott. Marino Fardelli, Presidente del Coordinamento nazionale dei Difensori Civici italiani e Difensore Civico della Regione Lazio, Dott. Giuseppe Busia, Presidente dell’ANAC, e Avv. Gabriele Satta, Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Sassari.

L’evento ha visto inoltre la partecipazione di due ospiti internazionali come Xavier Cañada Bonaetxea, Raonador del Ciutadà de Andorra e di Javier Hernández Garcia, già Lugarteniente del Justicia de Aragón (Spagna).

La tavola rotonda e il dibattito, moderati da Umberto Di Primio, Difensore Civico della Regione Abruzzo, hanno visto gli interventi di:

  • Francesco Cozzi, Difensore Civico della Regione Liguria, sul tema “Il ruolo del Difensore Civico nella promozione dei diritti civili e nella difesa contro i silenzi della pubblica amministrazione”;

  • Pietro Casu, Avvocato, con un contributo su “Trasparenza amministrativa ed accesso agli atti”;

  • Chiara Spano, Avvocato, che ha approfondito “Il silenzio inadempimento della P.A. ed il reato di omissione d’atti d’ufficio”.

Le conclusioni sono state affidate ad Arrigo De Pauli, Difensore Civico della Regione Friuli Venezia Giulia.

L’iniziativa ha offerto uno spazio prezioso di confronto tra istituzioni, esperti e cittadini, mettendo al centro i diritti di accesso, la trasparenza amministrativa e il contrasto all’inerzia della pubblica amministrazione.

«Sono particolarmente orgoglioso di aver ospitato questa importante riunione del Coordinamento Nazionale in Sardegna – ha commentato l’avv. Marco Enrico, Difensore Civico della Regione Sardegna – un momento di confronto prezioso per consolidare la collaborazione tra gli uffici di difesa civica di tutto il Paese. In un momento storico in cui i cittadini chiedono sempre più trasparenza e efficacia dall’amministrazione pubblica, il ruolo del Difensore Civico si conferma essenziale come garante dei diritti, promotore di accesso e contrasto ai silenzi burocratici. Continueremo a lavorare con determinazione per rafforzare questa funzione fondamentale, sempre più vicina alle esigenze delle comunità locali e all’innovazione delle procedure amministrative.»

Il Coordinamento Nazionale rinnova il proprio impegno a valorizzare e rafforzare la rete dei Difensori Civici, riaffermando l’importanza di un’azione condivisa, autorevole e autonoma a tutela dei diritti fondamentali e del buon andamento dell’amministrazione pubblica.