Il Coordinamento Nazionale dei Difensori Civici esprime preoccupazione per la persistente assenza o vacanza della figura del Difensore Civico in alcune regioni italiane.
Attualmente, la Regione Sicilia non prevede normativamente l’istituzione del Difensore Civico, mentre in Puglia, pur essendo previsto nello statuto, manca la legge attuativa necessaria per la sua istituzione.
Inoltre, le regioni Molise, Umbria e Basilicata sono in attesa della nomina o elezione del nuovo Difensore Civico, lasciando i cittadini privi di questo fondamentale strumento di tutela dei diritti.
“La mancanza del Difensore Civico in queste Regioni rappresenta una grave lacuna nella tutela dei diritti dei cittadini – ha commentato il Presidente del Coordinamento il dott. Marino Fardelli. Invitiamo le istituzioni regionali competenti ad adoperarsi con urgenza per colmare questa assenza, garantendo così un presidio fondamentale per la legalità, la trasparenza e la buona amministrazione.”
Il Coordinamento Nazionale dei Difensori Civici continuerà a monitorare la situazione, auspicando una rapida risoluzione di queste criticità istituzionali.