Si è tenuta a Modena il convegno “Risoluzione alternativa delle controversie: (ri)conciliarsi con la Pubblica Amministrazione”, tenutosi giovedì 27 Marzo presso l’Aula Magna del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. L’evento ha rappresentato un momento di alto valore istituzionale e accademico, sottolineando il ruolo cruciale della difesa civica nella promozione di strumenti di conciliazione tra cittadini e Pubblica Amministrazione.
Tra i protagonisti della giornata, di particolare rilievo è stato l’intervento di Marino Fardelli, Coordinatore del Coordinamento Nazionale dei Difensori Civici delle Regioni e delle Province Autonome Italiane, che ha evidenziato come la difesa civica rappresenti un pilastro fondamentale nella tutela dei diritti dei cittadini e nella costruzione di un rapporto più trasparente ed efficace tra amministrazione e società civile.
Nel corso della seconda sessione, dedicata alla difesa civica come strumento non conflittuale di garanzia, Fardelli ha ribadito l’importanza di diffondere la conoscenza di questi strumenti di tutela, spesso poco noti ma essenziali per garantire equità e accessibilità nel rapporto con la PA. Il suo intervento ha messo in luce il lavoro del Coordinamento Nazionale dei Difensori Civici nel promuovere il diritto alla buona amministrazione e nel consolidare un approccio più partecipativo e conciliativo nella gestione delle controversie.
A rafforzare questa visione è stato anche l’intervento di Guido Giusti, Difensore Civico della Regione Emilia-Romagna, che ha portato l’esperienza del territorio e illustrato le iniziative adottate a livello regionale per facilitare la risoluzione extragiudiziale delle controversie, sottolineando il valore della collaborazione con enti locali e istituzioni accademiche.
Il convegno ha permesso di approfondire il ruolo dei Difensori Civici come mediatori tra cittadini e amministrazione, contribuendo a ridurre il contenzioso e promuovendo un modello di giustizia amministrativa più accessibile. La presentazione della guida digitale “(Ri)conciliarsi con la PA”, realizzata dagli studenti del corso di Giustizia Amministrativa con il coordinamento della professoressa Marina Caporale, rappresenta un ulteriore passo verso la diffusione di una cultura della conciliazione e della partecipazione attiva dei cittadini.
L’evento ha ribadito la centralità del Coordinamento Nazionale dei Difensori Civici nel panorama istituzionale italiano, evidenziando il suo ruolo strategico nel rafforzare i diritti dei cittadini e nel promuovere un’amministrazione più vicina alle esigenze della collettività.