Il Consiglio regionale del Lazio celebra il 45° anniversario della Difesa Civica con un evento istituzionale che ripercorre la storia, il ruolo e l’evoluzione di questa fondamentale istituzione. L’incontro si terrà l’8 aprile 2025, dalle 10:30 alle 13:00, presso la Sala Mechelli del Consiglio regionale del Lazio e vedrà la partecipazione di rappresentanti istituzionali, esperti del settore, accademici e membri della società civile.

Il valore della Difesa Civica: passato, presente e futuro

Il Difensore Civico rappresenta un punto di riferimento per i cittadini, garantendo tutela dei diritti, equità amministrativa e trasparenza. Nel corso di questi 45 anni, l’istituzione si è evoluta per rispondere alle nuove sfide della società, promuovendo un’amministrazione più accessibile ed efficiente.

Marino Fardelli, Difensore Civico della Regione Lazio e Coordinatore nazionale dei Difensori Civici d’Italia, ha sottolineato l’importanza della ricorrenza:

“Celebrare 45 anni di Difesa Civica significa riconoscere il valore di un’istituzione che ogni giorno lavora per garantire giustizia amministrativa ed equità. Il Difensore Civico è un presidio fondamentale di trasparenza e diritti, e deve essere ulteriormente valorizzato. Guardiamo al futuro con l’impegno di rafforzarne il ruolo, ampliarne le competenze e renderlo ancora più accessibile ai cittadini.”

Anche Antonello Aurigemma, Presidente del Consiglio regionale del Lazio, ha ribadito il significato dell’iniziativa:

“La Difesa Civica è un pilastro della nostra democrazia e un servizio essenziale per i cittadini del Lazio. Il Consiglio regionale è impegnato a sostenere e potenziare questa istituzione affinché possa rispondere con sempre maggiore efficacia alle esigenze della comunità. Questo anniversario è un momento di riflessione sui successi raggiunti e sulle sfide future.”

Un’occasione di confronto e crescita

L’evento offrirà una preziosa occasione per approfondire il ruolo del Difensore Civico attraverso dati, testimonianze e prospettive di sviluppo, con l’obiettivo di rafforzare il servizio e renderlo ancora più vicino ai bisogni della collettività.