Durante la riunione del Coordinamento Nazionale dei Difensori Civici, svoltasi ad Alghero nei giorni 20 e 21 giugno 2025, è stato approvato l’avvio di un percorso strutturato di armonizzazione delle normative regionali che disciplinano il ruolo e le funzioni del Difensore Civico.
L’iniziativa nasce dall’esigenza di superare le attuali disomogeneità normative tra Regioni e Province autonome, rafforzando al contempo la riconoscibilità, l’efficacia e l’impatto istituzionale della Difesa Civica come strumento di garanzia e tutela per i cittadini su tutto il territorio nazionale.
L’obiettivo è promuovere una cornice di riferimento comune, pur nel rispetto delle autonomie legislative regionali, in grado di valorizzare la funzione di mediazione, ascolto e tutela dei diritti fondamentali affidata al Difensore Civico.
Il Coordinamento ha espresso l’intenzione di elaborare una proposta normativa condivisa entro la fine dell’anno, da sottoporre alle istituzioni competenti.
Tale orientamento si pone in continuità con le “Linee di indirizzo per il rafforzamento degli organi di garanzia delle Regioni e delle Province autonome”, approvate dalla Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative il 26 settembre 2019, documento che già auspicava un percorso di sistematizzazione delle funzioni di garanzia, in un’ottica di trasparenza, efficienza e uniformità (https://www.parlamentiregionali.it/wp-content/uploads/2022/12/linee_indirizzo_organi_di_garanzia_26.09.19.pdf)
L’armonizzazione rappresenta quindi un passaggio essenziale per rendere la Difesa Civica più accessibile, visibile e operativa, anche in vista delle nuove sfide poste dalla trasformazione digitale, dal rafforzamento della partecipazione civica e dalla protezione dei diritti nelle comunità locali.