Si è tenuto oggi un incontro online di approfondimento e confronto sull’Accesso Civico Generalizzato (ex art. 5, co. 8, d.lgs. 33/2013), che ha visto la partecipazione dei Difensori Civici delle Regioni e delle Province Autonome italiane e dei Dirigenti, Funzionari e Amministrativi degli Uffici della Difesa Civica. L’incontro è stato un’occasione per discutere delle principali questioni relative all’applicazione e alle modalità di esercizio di questo strumento fondamentale per la trasparenza e la partecipazione dei cittadini. L’incontro online, dopo i saluti del Presidente del Coordinamento Marino Fardelli – Difensore Civico della Regione Lazio, è stato condotto dall’Avv. Paola Baldovino Difensore Civico della Regione Piemonte che ha illustrato i punti degni di riflessione in ordine alla riunione convocata.

Durante la riunione sono stati approfonditi temi fondamentali per garantire un’efficace gestione delle richieste di accesso civico generalizzato, uno strumento che consente a chiunque di richiedere documenti e informazioni in possesso delle pubbliche amministrazioni, in linea con i principi di trasparenza e diritto all’informazione.

Questi i temi trattati:

  1. Titolarità, ambito di applicazione e oggetto del diritto di accesso generalizzato: i partecipanti hanno discusso su chi possa esercitare il diritto di accesso, quali documenti e informazioni possano essere richiesti, e quali limitazioni siano previste dalla legge.
  2. Procedimento di accesso generalizzato: sono stati analizzati gli aspetti pratici e operativi legati al procedimento, comprese le tempistiche, le modalità di gestione delle richieste e le risposte che devono essere fornite dagli uffici competenti.
  3. Tutela del diritto di accesso: è stato inoltre approfondito il ruolo del Difensore Civico come garante del diritto di accesso civico generalizzato, che può intervenire in caso di rifiuto o parziale accoglimento delle richieste, e sono state condivise le procedure di ricorso e tutela a disposizione dei cittadini.

L’incontro ha confermato l’impegno comune dei Difensori Civici italiani nel promuovere e garantire il diritto di accesso civico generalizzato, rendendo sempre più trasparente e accessibile l’azione delle pubbliche amministrazioni. Le riflessioni e le proposte emerse durante la riunione serviranno a migliorare le linee guida operative degli uffici e a facilitare l’accesso dei cittadini alle informazioni, contribuendo così alla costruzione di una società più aperta e democratica.

A questo primo incontro seguiranno altri sullo stesso tenore per approfondire ulteriormente le questioni sollevate durante la riunione online e per redigere contestualmente le osservazioni che daranno spunto a linee guida e interpretazioni univoche a beneficio degli uffici della difesa civica.